Rete di cure palliative. 65 i super volontari ma ne servono di più è il titolo che troneggia su Libertà, domenica 26 marzo 2023.
Il giorno precedente ha avuto luogo il convegno organizzato dalla Dott.ssa Monica Bosco dell’AUSL di Piacenza in collaborazione con l’Associazione Cure Palliative e con gli hospice di Piacenza e Borgonovo: una vera e propria tavola rotonda con la cittadinanza che ha approfondito tematiche quali la formazione unitaria per i volontari che intendono intraprendere un percorso nelle cure palliative; un appello alla popolazione affinché presti servizio a un settore della medicina cui la sanità pubblica non può far fronte da sola; e una maggior diffusione della cultura delle cure palliative, ai più tutt’ora sconosciuta.
Quello che ci siamo impegnati a trasmettere e incoraggiare è un volontariato diverso dal solito, più assistenziale: il cosiddetto “volontariato dello stare” che, rispetto a quello del fare (ugualmente importante), prevede un costante accompagnamento ai malati, tradotto in un ascolto attivo e un supporto psicologico alla famiglia.
Ad oggi sono soli 65 i volontari in provincia che hanno aderito a questo progetto; volontari senza i quali, argomenta il Presidente Maurizio Bianchini, «La sanità pubblica non riuscirebbe a raggiungere tutti, non si riuscirebbe ad andare al domicilio ad ascoltare il malato, a stargli vicino, a supportare la famiglia.» Al momento possiamo dirci solo parzialmente soddisfatti del riscontro del pubblico; riscontro che, per l’hospice di Piacenza, si concretizza nel fatto che il 20% del bilancio derivi dalle raccolte fondi.
Entusiasti dell’interesse destato dal convegno e fiduciosi che questo sia solo l’inizio, vi invitiamo a rimanere aggiornati sui nostri prossimi appuntamenti. E non dimenticate…
Il bene è una scelta.